Un meraviglioso viaggio nel tempo al Parco Sigurta’

in una splendida giornata di sole,  si rivive per la 4^ edizione il Viaggio nel Tempo: spettacolo unico dove, sulle note della Orchestra Sinfonica dei Colli Morenici, oltre a lucenti carrozze con equipaggi raffinati ed eleganti cavalli, danzano ballerini e figuranti, sfrecciano bicicli storici, giocano con volano croquet, birilli bimbi in calzoncini e calzettoni o giovani signorine in abito lungo.

Gli appassionati di Attacchi non si sono lasciti sfuggire il Concorso di Eleganza, che ha visto sottoporsi a giudizio dei veri gioielli e che e’ stato tutti i visitatori un’ opportunità rara di ammirare carrozze di oltre un secolo fa, in perfette condizioni, sfilare nel parco attaccate a cavalli guidati da espertissimi driver.

Pezzi unici come un Mylor Ferme’di fine 800 firmato Labourdette a Parigi, rarità presentata da Fiorenzo Erri, guidata da un impeccabile cocchiere, come Simone Novelli, attaccata in pariglia. E che dire dei due Break sempre in pariglia; il primo di Simone Gabrieli,  a firma di Cesare Sala attaccato a cavalli spagnoli e il secondo di Edgardo Goldoni del costruttore milanese Cesare Bulli. Tutti con equipaggi impeccabili e con accessori da carrozza davvero pregevoli.

E  poi la kermesse dei Singoli dai Rally car  con le alte ruote eleganti di Valentino Pozzer  del costruttore svizzero Kauffman a quello di Simone Bertagna, ai due modelli di Break trasformabili, Tabacchiera, a cassetta di uno Giuliano Barni e dell’altro da Giampaolo Taino, fino al Dos a Dos in legno naturale a firma Orsaniga di Igino Soldi. E poi ancora una  bella Dottorina di inizi 900 presentata da Antonio Mottin o il Gig di Ermete Dognini. Come sempre incredibile

l’attacco di Matteo Pellizzer, che ha presentato il suo tiro a 4 di muli attaccato  al Break ungherese in legno naturale degli inizi 900, con finimenti davvero unici. Dalla mattina Roberto Marasco con Break Wagonette ha garantito il servizio gratuito di Battesimo della Carrozza, l’emozione di una promenade in carrozza nel parco.y

immancabile il Pic Nic sull’erba che con porcellane e bicchieri eleganti in cristallo, grammofoni originali, cilindri e bastoni appoggiati a bianche tovagliette ricamate. E tante altre meraviglie che conservano il fascino deli tempi andati.

Tutto questo avrebbe potuto far dimenticare ciò che stiamo purtroppo ancora vivendo, avrebbe potuto portare a perdere di vista le regole fondamentali di sicurezza, ma non è stato così perché dietro a questo scenario da sogno, in cui tutti si sono sentiti più felici, c’è stata sempre una regia precisa e attenta, da parte del Parco Giardino Sigurta’ e delle altre organizzazioni impegnate in questo splendido  evento  (Gruppo Italiano Attacchi, Venezia Ottocento, Associazione Velocipedistica Italiana, l’Associazione Crocerossine d’Italia) a garantire il rispetto delle disposizioni sanitarie in tempo di Covid 19, che i visitatori hanno seguito con attenzione.   

Appuntamento all'anno prossimo il 26 Settembre!!

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