Mondiali Attacchi: sedici le nazioni al via

József DOBROVITZ Jr.

Dopo 24 lunghi anni, Roma ritorna ad essere ‘Caput Mundi’'degli Sport Equestri con l’organizzazione del FEI World Championships in Eventing and Driving.I Pratoni del Vivaro già sede dei giochi Olimpici di Roma nel 1960, ospiteranno nella terza settimana, precisamente dal 22 al 25  di settembre il Campionato del Mondo di Tiro a 4.

Questa splendida location, che si trova a 35 chilometri a  sud di Roma, non è la prima volta che ospita competizioni equestri di livello internazionale. E per gli attacchi è già stata già sede dei FEI World Equestrian Games™ del 1998 ed ha ospitato nel 2006 e nel 2010 il Campionato del Mondo di Singoli.

]Per questo evento sono stati predisposti ben otto nuovi ostacoli. posizionati in modo che possano essere seguiti da un punto panoramico centrale. questi ostacoli sono stati ideati dal tedesco Josef Middendorf che è il course designer della prova di Maratona.

I Campionati del Mondo di attacchi vedranno al via 40 driver di 16 nazioni, nella specialità del tiro a quattro. La FEI il 12 settembre annuncerà la lista definitiva con le scelte delle Federazioni nazionali, con un massimo di tre atleti designati per la gara a squadra e gli altri solo a titolo individuale.

Tutti gli occhi saranno puntati sul numero 1 del mondo Boyd Exell, australiano che punta alla conquista del sesto titolo mondiale consecutivo (il primo risale ai WEG di Lexington 2010). Exell verrà sfidato dai più grandi specialisti delle redini lunghe, come lo statunitense Chester Weber, oro a squadre e argento individuale ai WEG di Tryon 2018, che già a maggio, per prepararsi al meglio in vista del Mondiale dei Pratoni, con i suoi cavalli ha lasciato la Florida per l’Europa, disputando la prima gara stagionale a Windsor.


Tra gli iscritti c’è anche l’olandese Bram Chardon, quest’anno vincitore della finale di FEI World Cup indoor a Lipsia dove ha preceduto proprio Exell. In lista anche Ijsbrand Chardon, padre di Bram. Ex campione del mondo, leggenda di questa disciplina, Chardon senior ha fatto parte della squadra olandese che nel 1998 ha vinto l’oro proprio ai Pratoni del Vivaro nei World Equestrian Games di Roma. Anthony Horde, vincitore del Test Event disputatosi a maggio, è uno dei quattro iscritti per la Francia. Tra i sei nomi dell’Ungheria ci sono invece Jozsef  Dobrovitz senior e junior, padre e figlio, anche loro già in azione nel Test Event di maggio. L’Uruguay verrà rappresentato dal veterano Ernesto Colman Mena.

E tutto il tifo degli italiani sarà per Luca Cassottana, “bandiera” dell’Italia.

Tre le donne iscritte: la tedesca Mareike Harm, in gran forma, la sua connazionale Anna Sandmann e la statunitense Misdee Wrigley Miller, che ha già saggiato i terreni dei Pratoni del Vivaro a maggio, gareggiando nella categoria pariglie.

La competizione a squadre sarà altrettanto emozionante. Infatti OlandaUngheria e Germania si presentano come le più attese candidate alle medaglie.

Quindi senza alcun dubbio un appuntamento imperdibile!!!

(Fonti:Notiziario, Fei, Il Portale del cavallo)

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